Cosa vedere alle isole Azzorre
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Viaggio realizzato in collaborazione con Visit Portugal e Visit Azzorre *SUPPLIED
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Le isole Azzorre erano una di quelle mete che volevo assolutamente visitare una volta nella mia vita. La potenza dell’oceano, il verde della vegetazione lussureggiante, la potenza dei vulcani, la dolcezza delle acque calde nelle quali immergersi, le persone cordiali, i ritmi lenti.. Tutto ciò che ho sempre immaginato delle Isole Azzorre non è niente in confronto alla realtà dei fatti: stupefacenti. Sono una meta assolutamente da considerare per la vostra “with list viaggi”.
Non è un caso che queste isole siano chiamate “I giardini dell’Atlantico”: il clima è talmente unico che la varietà di piante e fiori è inimmaginabile. Le fioriture sono meravigliose ed in qualsiasi periodo si trovano fiori dai colori incredibili. Le isole sono verdi e selvagge, anche grazie all’abbondante e costante pioggia: la vegetazione è varissima, perché unisce specie originarie da Azzorre a specie introdotte in seguito. Così a novembre i colori d’autunno si mischiano a piante e fiori tropicali, castagne e funghi con fiori. Incredibile.
A proposito di clima, qui le temperature sono sempre molto miti, tutto l’anno: le massime superano i 20 gradi soltanto da giugno a ottobre. Però in un giorno puoi vivere le 4 stagioni: a seconda del vento, pioggia e sole che si alternano durante la giornata la percezione delle temperature cambia, così che a fine novembre la temperatura é costante a 20 gradi, ma passi da mettere il maglione ed il piumino a indossare la canottiera.
Il nostro viaggio è iniziato da Milano, scalo a Lisbona e poi diretto a São Miguel e da qui, alcuni giorni dopo Terceira: queste sono le due isole che abbiamo visitato in questo nostro primo viaggio alle isole Azzorre. E siamo sicuri che torneremo molto presto per avere la possibilità di visitare le altre 7 isole che compongono l’arcipelago (Durante questo soggiorno ci hanno consigliato Pico e Flores come prossime mete, data un’occhiata!).
Viaggio realizzato in collaborazione con Visit Portugal e Visit Azzorre *SUPPLIED
Ho preparato per voi una pratica lista dei luoghi assolutamente da non perdere e São Miguel e Terceira.
Prima di iniziare vi segnalo anche che per spostarsi all’interno delle isole è necessaria l’auto a noleggio che consiglio di prenotare per tempo.
SÃO MIGUEL
Qui abbiamo soggiornato al Caloura hotel ad Água de Pau: un hotel dalle camere moderne, terrazze vista oceano, una buona colazione e una bellissima hall (Vicino all’hotel si trova il ristorante Bar Caloura, il miglior tonno scottato della mia vita. Fanno solo pesce alla griglia, ottimo ed economico)
Abbiamo usufruito di due tour operator: Azores holidays activities center per un quad verso le Sete Cidades, molto divertente e Fun Activities Company per un trekking guidato al salto do prego.
L’isola di Vila Franca do Campo è un vulcano sommerso, ora Riserva Naturale: il cratere è ora una gigantesca piscina naturale e le pareti del vulcano sono ricoperte di vegetazione endemica. Punto perfetto per ammirarla, oltre con escursioni in barca è Parque de Lazer Poço Largo.
Ponta Delgada
L’unica città delle isole Azzorre (60.000 abitanti, quindi sempre tranquillissima!) ed è il capoluogo della città. Qui must è camminate per le stradine del centro, visitare Portas do Mar, Portas da Cidade, Igreja Matriz de São Sebastião, Quarteirão.
Praia do Mosteiro
Una delle spiagge più belle e scenografiche dell’isola al tramonto. Sabbia nerissima, formazioni rocciose uniche. Cosa succede quando un’isola di lava creata da un’eruzione viene erosa dal mare per anni e anni? Si sgretola e lascia delle meraviglie della natura: due picchi di 72 mt in mezzo al mare che conservano nella loro sommità una verdissima vegetazione e sono meta di riposo per numerosissimi uccelli marini.
Ananases Arruda avete mai visto una piantagione di Ananas? A São Miguel può essere visitata la storica piantagione di Arruda, molto interessante!
Gorrana tea plantation
La più antica piantagione di tè di Europa e al momento l’unica piantagione di tè d’Europa. Qui si coltivano tè verde e tè nero e si può passeggiare tra i sentieri che vengono utilizzati dagli agricoltori per la raccolta delle foglie di tè.
Lagoa do Fogo
Enorme cratere, adesso trasformatosi in lago, ormai migliaia di anni fa. Molto suggestivo!
Caldeira Velha
Monumento naturale protetto, una riserva naturale per l’importanza della varietà di flora che qui troviamo: dalla parete del vulcano di Fogo sgorga una cascata d’acqua calda termale ricca di ferro che alimenta 3 piscine naturali, che arrivano ai 38 gradi di temperatura. Una meraviglia che ci regala madre natura e che si può godere immersi solo dalla vegetazione incredibile di questo luogo! Proprio tra le piscine naturali si trova anche la zona viva della Caldeira: qui ci sono le fumarole e l’acqua bolle arrivando a 100 gradi. Qualcosa di incredibile!
Sete Cidades
Una delle meraviglie naturalistiche del Portogallo. Vi consiglio di sfruttare la prima giornata senza nuvole disponibile per andare lì: noi l’abbiamo trovata coperta e quindi non l’abbiamo potuta vedere come volevamo.
Furnas
Tra delle zone più interessanti dell’isola, è un complesso vulcanico, ricco di caldere, geyser e di conseguenza di acque termali dove poter fare il bagno. Nonostante sia una zona molto popolosa è uno dei vulcani più pericolosi di tutte le isole Azzorre!
Una visita merita Lagoa das Furnas, uno dei 3 laghi vulcanici dell’isola. Qui ci sono alcune caldere importanti che vengono utilizzate dai ristoranti della città.. per cucinare. Uno stufato viene messo qui sotto terra a cucinare all’interno di un recipiente per ore e ore, ognuno con sopra il nome del ristorante di riferimento e poi quando é cotto… viene dissotterrato e portato al ristorante per essere servito! Bellissima la zona di Furnas per visitare le impressionanti caldere e il parco Tierra Nostra, un parco meraviglioso e veramente molto grande, da esplorare, con impressionanti piscine di acqua termale dove potersi immergere .
Altre cose interessanti da vedere: Cascata Do Segredo, Água D’Alto Beach, Farol do Arnel, Salto do prego, Ribeira Grande
TERCEIRA
A Terceira abbiamo soggiornato a Azores Angra Garden Praca Velha a Angra do HEROISMO, bell’hotel che segnalo per la posizione centralissima (Un po’ scomodo per il parcheggio.. quindi valutare bene se avete la macchina e siete in alta stagione!) e per l’ottima colazione e palestra.
Segnalo poi tre ristoranti ottimi: Quinta do Martelo che offere una cucina autentica, tradizionale e biologica (Assolutamente da NON perdere!), Quinta dos Açores molto amata dai locals, da non perdere il gelato ed il piccolo mercato di prodotti locali e Tasca das Tias per un pranzo o cena veloce.
L’Algar do Corvao
L’unico cratere al mondo che può essere visitato a piedi (Ne esistono altri 2: uno in Islanda ma visitabile sono in ascensore e uno in Indonesia ma non aperto al pubblico). Qui si può assolutamente vivere tutta la forza, l’imponenza ed il fascino di un vulcano: la lava ha scavato il cratere nella sua fuoriuscita esplosiva, lasciando impressionanti segni sulle rocce. È possibile scendere fino alla parte estrema sud del cratere, dominato da un laghetto azzurro. Imperdibile!
Grota do Natal
Vicino all’Algar do Carvao si trova questa grotta particolare, tipica delle isole Azzorre (Ne troverete molte in queste isole). Si tratta di un lungo cunicolo orizzontale creato dalla lava e nel quale si può camminare osservando le colate ed i segni della lava. Ottimo il biglietto cumulativo per entrambe le grotte.
Serra do Cume
must see di Terceira al tramonto: questo punto panoramico offre una vista spettacolare sul tramonto, sull’interno dell’isola arrivando fino al mare. Una distesa di verde e blu baciata dal tramonto!
Baia da Agualva, caldeirao grande: se avete voglia di fare un piccolo trekking poco impegnativo, questo é favoloso. Permette di arrivare a delle coste alte con un panorama formidabile.
Biscoitos e piscinas naturais das quatro ribeiras: uno dei luoghi più conosciuti di Terceira sono delle piscine naturali e rese accessibili perfette per un bagno! L’acqua è trasparente e sempre calma.
Imperios
Sono dei piccoli templi colorati intorno ai quali si festeggia il “Divino Spirito Santo”, una festa che dura 8 settimane, risalente al Medioevo e mai contaminata per la lontananza delle Azzorre dalla terra ferma (La Chiesa cattolica ha disconosciuto questa festa nel corso degli anni). Si trovano disseminati in tutta l’isola e sono tantissimi!
Angra do Heroismo
Il centro storico di Angra do Heroismo é Patrimonio mondiale Unesco: merita sicuramente una visita.
Escursione per avvistare balene e delfini: l’avvistamento ovviamente non è garantito ma ne vale assolutamente la pena. Noi abbiamo avuto la fortuna di goderci l’esperienza di un gruppo di numerosi esemplari di delfini che hanno nuotato con la nostra barca per diverse decine di minuti. È possibile anche prenotare l’esperienza del bagno con i delfini.
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